Valutare una casa: breve guida per evitare errori…
La valutazione di una casa è un processo inevitabile e indispensabile nel momento in cui ci si avvicina all’acquisto o alla vendita di un immobile. Si tratta altresì di un processo molto complesso poiché, in buona evidenza, richiede di considerare numerosi fattori oggettivi e soggettivi che possono sfuggire alla generalità delle persone e, in particolare, a chi si avvicina per la prima volta al compimento di una simile attività.
Proprio per questo motivo nelle prossime righe abbiamo cercato di condividere alcuni spunti di riflessione che ti saranno molto utili per evitare gli errori più comuni nella valutazione di una casa. Per saperne di più, ti suggeriamo di contattare i nostri agenti ai recapiti che trovi su questo sito!
Analizzare il mercato e l’immobileTutto ciò chiarito, la prima cosa che devi fare per arrivare a una puntuale valutazione della casa è certamente quella di analizzare il mercato e l’immobile in modo oggettivo.
Per quanto riguarda l’analisi di mercato, consulta le quotazioni della tua zona: quelle dell’Agenzia delle Entrate si basano su stime OMI che spesso sottovalutano il reale valore commerciale del bene, ma possono comunque darti un riferimento per comprendere come i valori cambiano da zona a zona nella tua città. Puoi altresì aiutarti con i portali immobiliari confrontando i prezzi di immobili simili per caratteristiche e ubicazione o, ancora meglio, domandare l’aiuto di un agente immobiliare esperto nell’area che ti interessa.
Fatto ciò, analizza anche le caratteristiche dell’immobile. Calcola la superficie commerciale del bene considerando anche balconi, cantine e soffitte, e valuta lo stato di conservazione. Considera altresì la presenza di servizi comuni come ascensore e giardino, e tieni sempre conto – anche alla luce dell’evoluzione normativa nel settore – della classe energetica dell’appartamento, che incide sui consumi e sul valore.
Infine, valuta la posizione dell’immobile in base ai servizi disponibili nelle vicinanze, considera la rumorosità della zona e la presenza di eventuali criticità (ad esempio, il traffico) e valuta il potenziale di sviluppo dell’area in cui si trova l’immobile.
Pensare alle proprie specifiche esigenzeFin qui, uno sguardo oggettivo al contesto di riferimento. Tuttavia, ogni valutazione è soggettiva e, proprio per questo motivo, il secondo passo da fare è quello di declinare i fattori di valutazione che sopra abbiamo appena individuato per le tue specifiche esigenze.
Domandati pertanto quanto spazio ti serve, di quante stanze hai bisogno, se cerchi un immobile nuovo o sei disposto a ristrutturarlo, se preferisci una casa indipendente o un appartamento in condominio, e così via.
Soffermati quindi sulle tue aspettative: il budget, il tempo che hai a disposizione per acquistare o vendere l’immobile, la presenza di caratteristiche a cui tieni particolarmente (ad esempio, una bella vista panoramica) sono altri elementi che finiranno con l’impattare sulla percezione del prezzo della casa e, di conseguenza, sull’importo che andrai a richiedere al venditore o all’acquirente.